Bike Pride 2014, a Torino conto alla rovescia per la biciclettata più grande d'Italia
Domenica 21 settembre nel capoluogo piemontese torna Bike Pride, la più grande festa a pedali d'Italia, dedicata quest'anno alla memoria di Giorgio Faraggiana. Progetti concreti per l'applicazione del Biciplan e dibattiti sulla bikenomics le peculiarità dell'edizione 2014, che sarà in concomitanza della manifestazione globale per il clima
16 September, 2014
Partire con il Bici Plan e sperimentare almeno un controviale di moderazione del traffico con limite a 30 km/h. Sono molto chiare le richieste avanazate al comune di Torino dal coordinamento Bike Pride, che presso l'Urban Center di piazza Palazzo di Città ha presentato l'edizione 2014 della più grande parata di biciclette d'Italia, in programma domenica 21 settembre nel capoluogo piemontese. Un evento capace di portare nel 2013 ben 30.000 biciclette in strada.
L'appuntamento, giunto alla sua quinta edizione e dedicato quest'anno alla memoria di Giorgio Faraggiana, docente del Politecnico recentemente scomparso, veicolerà come di consueto proposte concrete per migliorare la mobilità ciclabile della città. "Il Bici Plan è stato approvato da Giunta e Consiglio Comunale di Torino da più di anno - dice il coordinamento - Per questo motivo riteniamo doveroso iniziare a sperimentare un intervento “modello”. Nella fattispecie si reputa interessante verificare e condividere le modalità di progettazione di almeno un “controviale zona 30”, che rappresenta uno dei pilastri su cui i tecnici hanno imperniato l'architettura del Bici Plan. L'auspicio delle associazioni è che si progetti e si collaudi un intervento sperimentale efficace, analizzabile e riproducibile poi su larga scala". Il tratto indicato da Bike Pride è il controviale lato Giardini Reali di Corso San Maurizio, da Corso Regina al Lungo Po, dove sorgerà un parcheggio a rotazione che rientra nella riorganizzazione dell'area dei Giardini decisa dal comune: “I parcheggi non pertinenziali sono attrattori di traffico – spiega il coordinamento - e in quanto tali dovrebbero essere almeno controbilanciati da interventi riqualificanti della superficie che tengano conto dell'aumento del numero di aree dedicate alla sosta in struttura”. Niente di meglio di una zona 30 quindi, anche se il comune non ha ancora dato il via libera: “Stiamo valutando la proposta”, ha detto l'assessore all'Ambiente di Palazzo Civico, Enzo Lavolta, intervenuto all'Urban Center. (Per i dettagli del progetto su corso San Maurizio si veda il file in allegato al fondo dell'articolo)
Bike Pride tuttavia non s'impegna solo nel miglioramento della mobilità e della viabilità cittadine. Il tema dell'edizione 2014 è infatti la bikenomics, ovvero l'economia che ruota intorno alla bicicletta. “Il ritorno economico derivante dall'uso della bici in Europa è superiore ai 200 miliardi di euro” afferma il coordinamento, che sabato 20 settembre, alla vigilia della pedalata, ha organizzato un'intera giornata dedicata al tema. Alla Casa nel parco di Mirafiori dalle 9.30 alle 13 ci sarà il convegno con ospiti internazionali “La bicicletta muove l'economia”, in cui Torino sarà messa a confronto con la realtà di altre città europee, in particolare con quella di Amsterdam. Verranno affrontati i temi del risparmio economico legato alla salute e delle ricadute del cicloturismo. Il pomeriggio sarà invece dedicato al BarCamp #pedalaremiarricchisce: la bikenomics raccontata da chi la fa, tra imprenditori, professionisti e appassionati.
Per la pedalata di domenica invece, che si svolgerà in concomitanza con la più grande manifestazione globale per il clima mai organizzata, la People’s Climate March, l'appuntamento è al parco del Valentino alle ore 15, ma già dalle 11.30 ci saranno musica, cibo, ed eventi vari, così come al rientro dalla biciclettata e fino alle ore 22. Per tutta la giornata sarà presente al parco l'officina ciclistica di Triciclo per check up, riparazione, manutenzione e offerta di accessori per i ciclisti. Nel pomeriggio, premiazione dell'OpenBikeRace, organizzata da Pony Zero .
Non di secondaria importanza la conferma che anche per l'edizione 2014 si rinnova la collaborazione con l'Ufficio Biciclette del Comune di Torino che metterà a disposizione gratuitamente alcune biciclette per chi ne fosse sprovvisto. Per informazioni e prenotazioni, scrivere a eventi@bikepride.it con oggetto “Prenotazione bicicletta”. Per i gli abbonati [To]Bike sarà invece possibile utilizzare gratuitamente le biciclette del bike sharing durante lo svolgimento della parata.